Cari amici,
a causa delle disposizioni di prevenzione per il Coronavirus, il concerto della Camerata Strumentale Città di Prato, diretto da Jonathan Webb e programmato in diretta dal Teatro Politeama Pratese il 19 marzo è rimandato ad altra data. Trasmetteremo, con la medesima Orchestra e il medesimo direttore un programma tutto beethoveniano, registrato nel 2016 e 2017. Con l’occasione esprimiamo tutta la nostra solidarietà agli operatori della musica e del teatro, così duramente messi alla prova dall’emergenza sanitaria nazionale. A loro e a tutti i nostri concittadini, in particolare quelli colpiti dal contagio, va il messaggio di speranza che la musica di Beethoven esprime con la sua energia universale.
Insieme a Beethoven prosegue intanto il cammino di Francesco Dilaghi “verso la luce” nell’analisi della produzione pianistica del compositore celebrato per i suoi 250 anni. Gli appuntamenti di marzo sono ben cinque, ogni lunedì alle 18.40. Ricordo che ogni trasmissione di Beethoven 250 può essere riascoltata sul nostro sito, selezionando ‘Programmi’ nel menu disponibile nella parte superiore della homepage.
La prima Serata all’opera di questo mese è dedicata al Caso Makropoulos di Leoš Janáček nell’edizione praghese diretta da Bohumil Gregor (7 marzo). A seguire Le nozze di Figaro dirette da Carlo Maria Giulini in un’edizione registrata dal vivo a Londra nel 1961 (14 marzo). Sarà poi la volta del Macbeth verdiano diretto da Erich Leinsdorf coi complessi del Metropolitan di New York e le voci di Leonard Warren, Leonie Rysanek e Carlo Bergonzi (21 marzo). Infine, sabato 28 marzo, l’opera fiabesca di Engelbert Humperdinck Königskinder.
Venerdì 20 marzo, alle 20.30, andrà invece in onda una speciale Serata francese, registrata al Metropolitan di New York nel 2002. È un trittico formato da Parade di Satie, Les Mamelles de Tiresias di Poulenc e L’Enfant et les sortilèges di Ravel, affidati alla direzione di James Levine.
A tutti voi buon ascolto di Rete Toscana Classica.
Alberto Batisti