Proseguiamo nella riscoperta della musica per pianoforte di Gian Francesco Malipiero nell’esecuzione di Aldo Orvieto. Autore dal linguaggio tra i più personali della prima metà del Novecento, Malipiero ha riservato un’attenzione costante al pianoforte. Aldo Orvieto ne sta pubblicando tutta la produzione pianistica, che spazia dal primo decennio fino agli anni ’60 del secolo scorso. Francisco Rocca ne sottolinea la “naturale inclinazione alla laconicità (…) che ripudia l’elaborazione tematica a favore del piccolo pannello musicale; che predilige il flusso digressivo all’evoluzione narrativa, la qualità timbrica al virtuosismo ornamentale”.
Stamani ascoltiamo i Cinque studi per domani del 1959 e i Three pieces scritti tra il 1901 e il 1902.