11/01 - 18.40
Non esiste una unica risposta al perché alcuni compositori scrissero pagine musicali “per la mano sinistra”. Alcuni li composero per virtuosismo, altri per necessità fisiche, altri ancora perché volevano che quei testi fossero eseguiti da interpreti mancini.
Vi proponiamo in questo ascolto alcuni brani che hanno come peculiarità proprio l’esecuzione “per mano sinistra”, eseguiti da Paolo Restani. Primo fra questi la trascrizione di Johann Sebastian Bach della Ciaccona dalla Partita n. 2 per violino solo BWV 1004 di Johannes Brahms. Seguirà Studio per la mano sinistra dai Quattro Pezzi Sz. 22 di Béla Bartók e Caprice romantique per la mano sinistra Pierre Sancan.