20/04 - 18.40
S’intitola E gli uomini salirono verso la luce il percorso tematico sulla produzione di Ludwig van Beethoven progettato da Alberto Batisti e Luca Berni per celebrare i 250 anni dalla nascita del compositore. Il progetto prevede per tutto l’anno una trasmissione alla settimana dedicata a Beethoven. Oltre al valore artistico del lascito musicale, il progetto vuole sottolineare il significato etico che questo prodotto dell’Illuminismo e della Rivoluzione francese assume nella coscienza storica della civiltà occidentale.
Articolato in sessanta puntate, in onda ogni lunedì alle 18.40, il progetto è suddiviso in quattro cicli affidati ad altrettanti curatori. La prima parte, curata da Francesco Dilaghi, esamina l’opera per pianoforte, con particolare attenzione alle Sonate.
La sedicesima puntata è intitolata La Sonata facile op.79 n.2 e il “Concerto Imperatore”. Siamo ancora nel 1809, un anno in cui il pianoforte sembra tornato decisamente al centro dell’interesse del musicista. Dopo la Sonata op.78 è adesso il momento di un’altra pagina singolare: la Sonatina op.79 cosiddetta “alla tedesca”. Si tratta di un lavoro di minor impegno tecnico ma di interesse tutt’altro che trascurabile. Ma soprattutto è questo l’anno in cui viene concepita una delle pagine più celebri e celebrate di Beethoven. Il quinto, e ultimo, Concerto per pianoforte “Imperatore”, il più grandioso nella concezione e nelle dimensioni, è nutrito da un ardore patriottico causato dalle drammatiche vicende politiche di quegli anni. Siamo di fronte a una delle opere che hanno contribuito in maniera decisiva a creare il mito del Beethoven eroico.