I concerti per violoncello che vi proponiamo stamani sono quello in si minore op. 104 di Antonín Dvořák e quello in mi minore op. 85 di Edward Elgar. Mstislav Rostropovich esegue, con la London Symphony Orchestra diretta da Carlo Maria Giulini, il Concerto per violoncello e orchestra in si minore op. 104 che Dvořák scrisse tra la fine del 1894 e l’inizio del 1895. Composto per il virtuoso Hanus Wihan, violoncellista del Quartetto boemo e amico del compositore, il brano fu  suonato per la prima volta da Leo Stern a Londra. Lo ascoltiamo in una registrazione del 1977. È invece Jacqueline du Pré l’interprete del Concerto per violoncello e orchestra in mi minore op. 85 di Elgar. Stavolta sul podio della London Symphony Orchestra c’è John Barbirolli. L’ultima grande partitura orchestrale del compositore inglese vide la luce nel 1919. Il debutto avvenne il 27 ottobre 1919 alla Queen’s Hall, nel concerto inaugurale della prima stagione sinfonica postbellica della London Symphony Orchestra. Ma la popolarità arrivò solo negli anni Sessanta, quando proprio Jacqueline du Pré – che aveva studiato il Concerto di Elgar già a 13 anni – lo incise, appena ventenne, con la London Symphony diretta da Barbirolli, che nel 1919 era tra gli orchestrali come violoncellista.