22/02 - 15.40
Friedrich Gulda suona Chopin. Il pianista austriaco, noto per l’eclettismo e l’iconoclastia che ne hanno segnato la carriera, interpreta le quattro Ballate composte dal musicista polacco tra il 1831 e il 1843. Chopin fu il primo ad attribuire il nome di “ballata” a un brano strumentale. Ispirate a versi del poeta romantico polacco Adam Mickiewicz, le quattro ballate hanno in comune, oltre all’adozione del metro di 6/8 o 6/4, il contrasto fra due idee tematiche. La presentazione dei due temi principali viene seguita da uno sviluppo imprevedibile per poi tornare ai due temi riproposti di solito in ordine inverso.
Ballata n. 1 in sol minore, op. 23 (1831-1835)
Ballata n. 2 in fa maggiore, op. 38 (1836-1839)
Ballata n. 3 in la bemolle maggiore, op. 47 (1840-1841)
Ballata n. 4 in fa minore, op. 52 (1841-1843)