18/11 - 11.08
Stamani ascoltiamo due grandi pianisti – Robert Casadesus e Vladimir Ashkenazy – entrambi con la Royal Concertgebouw Orchestra diretta da Bernard Haitink.
Amico di Maurice Ravel, il parigino Robert Casadesus (1899-1972) esegue la Ballade per pianoforte e orchestra op. 19 di Gabriel Fauré. Ottimo pianista, il compositore francese apre proprio con questa pagina una lunga produzione di opere per pianoforte. Scritta tra il 1877 e il 1879, la Ballade è dedicata a Camille Saint-Saëns ed evoca atmosfere wagneriane.
Nato nel 1937 in Russia, Vladimir Ashkenazy si è misurato con tutta la letteratura musicale registrando, tra l’altro, tutti i concerti di Sergej Prokof’ev. Ed è proprio nel Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 in sol maggiore op. 55 del grande compositore russo che lo ascoltiamo. Scritto nel 1932 questo Concerto è una pagina totalmente sperimentale che, al suo apparire, ha spiazzato non poco le aspettative di pubblico e interpreti e che ha faticato a trovare la sua dimensione nel repertorio internazionale.