13/11 - 16.41
Oggi pomeriggio abbiamo in serbo per voi un tributo al grande tenore spagnolo José Carreras, che ascoltiamo in pagine di Pietro Mascagni, Ruggero Leoncavallo e Giacomo Puccini. Nato a Barcellona nel 1946, Carreras è stato un bambino prodigio. Il critico spagnolo Fernando Fraga lo ha descritto come un tenore lirico dal “timbro nobile, riccamente colorato e sontuosamente risonante”.
Lo testimoniano i brani che abbiamo scelto per questa breve antologia, aperta da “Viva il vino spumeggiante” da Cavalleria rusticana di Mascagni. Con lui duetta il mezzosoprano Julia Hamari. Sul podio della Philharmonia Orchestra c’è Riccardo Muti, che dirige Carreras anche nelle due pagine tratte da Pagliacci di Leoncavallo: “Recitar! – Vesti la giubba” e “No, Pagliaccio non son”. In quest’ultima accanto a Carreras troviamo il soprano Renata Scotto, i baritoni Kari Nurmela e Thomas Allen, il tenore Ugo Benelli e l’Ambrosian Opera Chorus.
In chiusure due arie da Turandot di Puccini nell’esecuzione dell’Orchestra Filarmonica di Strasburgo diretta da Alain Lombard. In “Non piangere Liù – Ah, per l’ultima volta” Carreras interpreta Calaf. Con lui Mirella Freni (Liù), Paul Plishka (Timur), Vicente Sardinero (Ping), Ricardo Cassinelli (Pong) e Remy Corazza (Pang). Il Coro è quello dell’Opéra du Rhin. Gran finale con il celeberrimo “Nessun dorma”.