03/05 - 19.37
Il Concerto per clarinetto e orchestra op. 57 scritto da Carl Nielsen nel 1928 è l’ultima opera orchestrale su larga scala del compositore danese. Dedicata ad Aage Oxenvad, primo clarinetto dell’Orchestra della Cappella Reale danese, la partitura è una sfida per il solista. Animato dai contrasti più che dai dialoghi tra gli strumenti, questo Concerto si sviluppa in quattro movimenti fusi in un unico flusso senza soluzione di continuità: Allegretto un poco – Poco adagio – Allegro non troppo – Allegro vivace. Nell’organico quasi cameristico previsto da Nielsen, accanto al clarinetto, il tamburo ha un ruolo da coprotagonista. Lo ascoltiamo nell’esecuzione di Martin Fröst con la Lhati Symphony Orchestra diretta da Osmo Vänskä.
Piero Santi ha definito la musica di Nielsen “di inclinazione impressionistica, pur mitigata dalla formazione sostanzialmente tedesca”. La produzione del compositore danese è stata recentemente riscoperta da giovani direttori d’orchestra dopo un periodo di scarsa attenzione.