21/03 - 11.41
In tarda mattinata vi proponiamo il Concerto per orchestra scritto nel 1943 da Béla Bartók durante il suo esilio americano. Secondo Sergio Sablich si tratta di “una pagina di rasserenata e meditata riflessione, quasi un’oasi di pace dopo tanti tumulti spirituali, un ritorno alle esperienze compiute in gioventù, rivisitate ora con la saggezza dolorosa della vecchiaia, riunendo le espressioni di un patrimonio culturale e musicale che da Liszt, Brahms, Strauss e financo Debussy arriva al tocco leggero di quell’autentico filone etnico magiaro, tanto amato e indagato da Bartók nel corso di tutta la vita”. Ascoltiamo il Concerto per orchestra nell’esecuzione della Royal Philharmonic Orchestra diretta da Rafael Kubelik in una registrazione del 1958.