Oggi pomeriggio vi proponiamo un ascolto interamente dedicato al pianoforte, strumento centrale nella produzione di Franz Schubert. Tre i brani che ascoltiamo, a partire dall’Allegretto in do minore D. 915 nell’esecuzione di Sviatoslav Richter. Scritto il 26 aprile 1827 come commiato per l’amico Ferdinand Walcher, un funzionario del governo viennese partito per Venezia, allora base importante della flotta imperiale austriaca. A seguire la seconda delle Dodici Deutsche Ländler, quella in la maggiore scritta nel 1823 e pubblicata solo nel 1864. A eseguirla è ancora Sviatoslav Richter. In chiusura è invece Radu Lupu a interpretare i 6 Momenti musicali op. 94 D. 780. Composti fra il 1823 e il 1828, sono ritenuti all’origine della grande fioritura romantica del cosiddetto “foglio d’album” pianistico. Domina, in diverse articolazioni la forma tripartita, sotto il segno non esclusivo di un delicato intimismo.