23/01 - 18.40
Il compositore francese Maurice Duruflé (1902-1986) scrisse il Requiem op. 9 tra il 1944 e il 1947 strutturandolo in nove movimenti. Come Fauré nel suo Requiem, Duruflé omette gran parte del Dies Irae della liturgia, ma pone al suo posto Pie Jesu. Include il Libera me e In Paradisum, del servizio di sepoltura, sempre come Fauré, incentrato sulla calma e sul carattere meditativo. Nella partitura, dedicata alla memoria del padre del compositore, si ritrovano numerosi temi della Messa per i morti gregoriana. La ascoltiamo nell’esecuzione del St. Jacob’s Chamber Choir diretto da Gary Graden con le voci soliste del mezzosoprano Paula Hoffman e del baritono Peter Mattei. Elemér Lavotha al violoncello e Mattias Weger all’organo.