La nostra seconda serata propone il Requiem polacco di Kryzstof Penderecki, morto il 29 marzo scorso, in un’esecuzione diretta dallo stesso compositore. La partitura si è sviluppata nel corso di anni in relazione ad alcuni momenti cruciali della storia politica, religiosa e culturale della Polonia del ‘900. Il Lacrimosa nasce nel 1980 su commissione di Lech Walesa e di Solidarnosc per commemorare le vittime degli scontri nei cantieri di Danzica. L’Agnus Dei vede la luce l’anno successivo in ricordo del cardinale Stefan Wyszynski mentre il Recordare viene composto in occasione della beatificazione di padre Massimiliano Kolbe. Nel 1984, per il quarantesimo anniversario della rivolta di Varsavia contro l’occupazione nazista, Penderecki compone il Dies Irae e nove anni dopo il Sanctus.

La registrazione che ascoltiamo è stata realizzata a Lucerna nell’agosto 1989. Ne sono protagonisti Ingrid Haubold (soprano), Grazyna Winogrodska (mezzosoprano), Zachos Tersakis (tenore), Malcolm Smith (basso), Coro della NDR, Coro della Radio Bavarese, NDR Sinfonieorchester.