In tarda serata ascoltiamo due pagine del compositore statunitense John Adams: Short ride in a fast machine e The Chairman Dances.

In questi due brani, scritti rispettivamente nel 1986 e nel 1985, Adams, figura di riferimento del post-minimalismo americano, cerca di superare il minimalismo di Steve Reich e Philip Glass attraverso una scrittura orchestrale più gestuale, legata anche a una vocazione narrativa.

Short Ride in a Fast Machine, “fanfara per orchestra”, è un condensato di energia ritmica e brillantezza timbrica. Costruita su un ostinato pulsante che funge da “metronomo vitale”, la partitura esplora la frenesia del tempo moderno con un senso di euforia e pericolo. La reiterazione tipica del minimalismo è qui sottoposta a un continuo processo di accelerazione e tensione armonica, che trasforma la ripetizione in un’esperienza quasi cinematografica del suono.
La ascoltiamo nell’esecuzione della BBC National Orchestra of Wales diretta da Mark Elder.

Di tono più ironico e teatrale, The Chairman Dances, “fox-trot per orchestra”, è una sorta di outtake dall’opera Nixon in China. La scena evoca Mao Tse-tung che scende dal ritratto appeso al muro per danzare con sua moglie Jiang Qing: una visione onirica e politicamente allegorica che unisce satira e sensualità. Adams vi fonde il linguaggio pulsante del minimalismo con idiomi jazzistici e danzanti, in un caleidoscopio orchestrale di grande brillantezza e ironia.
La ascoltiamo nell’esecuzione della BBC Concert Orchestra diretta da Barry Wordsworth.