12/08 - 11.28
Voce ammirata e inconfondibile, Victoria de los Angeles è stata un’interprete di eccezionale valore. Soprano, lavorò nei maggiori festival del mondo, esibendo anche durante i Giochi Olimpici di Barcellona nel 1992.
Amata per la sua sensibilità nel comprendere ruoli, in questo ascolto facciamo omaggio alla sua voce proponendo alcune sue cantate. Iniziamo con Cuatro madrigales amatorios di Joaquín Rodrigo, eseguita dall’Orchestre de la Societé des Concerts du Conservatoire diretta da Rafael Frühbeck de Burgos. Seguono alcune composizioni di Franz Schubert. Der Tod und das Madchen, Lachen und weinen, Rastlose Liebe, An die Musik, Die Liebe hat gelogen e Mein! eseguite da al pianoforte da Mieczyslaw Horszowski pianoforte.
A questi brani segue una seconda composizione di Joaquín Rodrigo: il Trìptic de Mossén Cinto su testi di Jacinto Verdaguer, eseguito dall’Orchestre des Concerts Lamoureux. Sul podio Antoni Ros Marbá.
L’omaggio a Victoria de Los Angeles chiude con Ch’io mi scordi di te?… Non temer, amato bene, K 505 di Wolfgang Amadeus Mozart. L’esecuzione è affidata al Collegium Musicum of London diretto da Pablo Casals.