29/05 - 20.30
Due grandi pianisti per tre delle dieci Sonate che Alexander Skrjabin, pianista di formazione e concertista di carriera, dedicò al suo strumento. Insieme, le dieci Sonate tratteggiano l’evoluzione del compositore russo dal linguaggio tardoromantico alla sperimentazione novecentesca. In apertura ascoltiamo Sergio Fiorentino che esegue la Sonata n. 2 in sol diesis minore op. 19 “Sonata-Fantasy” e la Sonata n. 4 in fa diesis maggiore op. 30 del compositore russo. Le esecuzioni sono state registrate dal vivo a Berlino nel 1994 e nel 1995. Infine Sviatoslav Richter esegue la Sonata n. 5 in fa diesis minore op. 53. Scritta nel 1908, questa sonata è considerata quella che definisce più compiutamente il mondo di Alexander Skrjabin, in bilico tra estasi e furori. Non a caso l’autore vi appose questa epigrafe: “Je vous appelle à la vie, o forces mysterieuses! Noyées dans les obscures profondeurs de l’esprit créateur, craintives ebauches de vie, à vous j’apporte l’audace”.