29/09 - 18.00
Hector Berlioz scrisse Les nuits d’été, sei melodie con piccola orchestra su testi di Théophile Gautier, tra il 1840 e il 1841. Pubblicato dapprima con accompagnamento di pianoforte e orchestrato dallo stesso compositore tra il 1843 e il 1856, il ciclo presenta una raffinata unità poetica e musicale: dall’elegia funebre di Sur les lagunes alla sensualità notturna di Le spectre de la rose, dalla malinconia sospesa di Absence fino alla visione esotica di L’île inconnue. Berlioz vi sviluppa una scrittura orchestrale che mette in risalto la voce solista con un equilibrio nuovo, anticipando la sensibilità simbolista e impressionista.
Storicamente, Les nuits d’été segnano il superamento della chanson da salon e l’affermazione di un lied francese colto, capace di unire introspezione psicologica, fantasia poetica e ricerca timbrica. È in questa fusione che il ciclo rivela il suo carattere pionieristico di punto d’incontro tra lirismo intimo e dimensione sinfonica. Lo ascoltiamo nell’esecuzione dell’Orchestre de Paris diretta da Daniel Barenboim con la voce solista del soprano Kiri Te Kanawa.