23/04 - 11.41
Scopriamo l’orchestra di Jean Sibelius in tre poemi sinfonici, scritti a cavallo tra due secoli, in cui si intrecciano mito e storia.
In apertura ascoltiamo Il cigno di Tuonela, Leggenda op. 22 n. 2, da Lemminkäinnen Suite nell’esecuzione della BBC Scottish Symphony Orchestra diretta da John Storgårds. Si tratta di una parte della suite per orchestra scritta tra il 1893 e il 1895 e revisionata sia nel 1897 che nel 1900. La nota sulla partitura recita: “Tuonela, la terra dei morti, l’inferno della mitologia finnica, è circondata da un ampio fiume dalle acque nere che scorrono veloci, su cui il Cigno di Tuonela nuota maestosamente, cantando”.
A seguire Finlandia, Poema Sinfonico op. 26 ancora nell’esecuzione della BBC Scottish Symphony Orchestra, diretta stavolta da Thomas Dausgaard. Scritto nel 1899 per celebrare l’indipendenza del Granducato di Finlandia dalla Russia, questo poema è l’ultimo di sei quadri raccolti come op. 25 sotto il titolo generale di Scènes historiques. Sibelius scrive Finlandia per celebrare l’indipendenza del Granducato di Finlandia dalla Russia dello zar Nicola II.
In chiusura Le Oceànidi, Poema sinfonico op. 73 nell’esecuzione della Royal Philharmonic Orchestra diretta da Thomas Beecham. Le ninfe figlie di Oceano sono il pretesto per celebrare la potenza dell’oceano attraversato nel 1914 da Sibelius per raggiungere il Music Festival di Norfolk, che gli aveva commissionato la partitura.