Luce di taglio, la rubrica dedicata allo spettacolo dal vivo a cura di Rodolfo Sacchettini, ci racconta l’apertura di stagione di alcuni tra i più importanti teatri toscani.

Si comincia dal Teatro Metastasio di Prato, che l’8 e il 9 ottobre ospita Grief and Beuaty di Milo Rau. Quattro attrici e attori accompagnano una donna che decide di procedere all’eutanasia e condividono le loro storie personali di addio e rinascita, arte e amore, memoria e oblio. Sempre al Metastasio, dal 18 al 23 ottobre andrà in scena Italia-Brasile 3-2. Il ritorno di Davide Enia, che ci parla del suo fortunato monologo.

Ci si sposta poi a Cango a Firenze, dove il coreografo Marco D’Agostin presenta l’8 e il 9 ottobre Gli anni. Lo spettacolo inaugura in prima assoluta la parte autunnale della rassegna La democrazia del corpo.

Su il sipario anche al Teatro della Pergola di Firenze, dove, dal 25 al 30 ottobre nel Saloncino Paolo Poli, dove Giancarlo Sepe propone il suo Bazin. Lo spettacolo è dedicato ad André Bazin, il creatore dei “Cahiers du cinema” e propulsore della nouvelle vague.

In replica venerdì 7 ottobre alle ore 10.40 e in streaming da sabato 8 ottobre.