Concludiamo la programmazione di oggi con due esempi di musica per ensemble di violoncelli a firma di Heitor Villa-Lobos e Arvo Pärt.

Del compositore brasiliano ascoltiamo Bachianas Brasileiras n. 1 con lo stesso Villa-Lobos sul podio dell’Orchestre National de la Radiodiffusion Française. La prima delle nove Bachianas Brasileiras, scritte tra il 1930 e il 1945, risale al 1930 e prevede un organico di otto violoncelli. Si articola in tre movimenti: Introdução (Embolada) – Animato; Prelúdio (Modinha) – Andante; Fuga (Conversa) – Un poco animato. Musica popolare brasiliana e musica barocca vi si intrecciano con l’intenzione di creare una versione brasiliana dei Concerti Brandeburghesi.

Del compositore estone vi proponiamo Fratres nella versione per 12 violoncelli eseguita dai dodici violoncellisti della Filarmonica di Berlino. Scritta nel 1977 per quartetto d’archi e quintetto di fiati, questa pagina conosce diverse versioni elaborate negli anni successivi. Quella che ascoltiamo è del 1982. Si tratta di una serie di variazioni su un tema di sei battute, esempio illuminante dello stile costruito su triadi e scale tonali che Pärt definiva tintinnabuli.