Dedichiamo la nostra prima serata a Rinaldo Alessandrini, clavicembalista e direttore d’orchestra, fondatore nel 1984 del gruppo vocale-strumentale Concerto Italiano. Il complesso è specializzato nell’esecuzione della musica che va dal Quattrocento al Settecento. Negli ultimi anni Alessandrini ha privilegiato il repertorio di fine Settecento e inizio Ottocento. Alcune registrazioni di Concerto Italiano sono considerate versioni di riferimento dalla critica internazionale.
L’antologia che abbiamo scelto per voi parte da Antonio Vivaldi per concludersi con Gioachino Rossini.
Del prete rosso ascoltiamo l’ouverture de La Senna festeggiante, seguita da tre arie tratte da L’Olimpiade. Il soprano Sonia Prina canta “È troppo spietato il barbaro fato”. A seguire il contralto Sara Mingardo canta “Mentre dormi amor fomenti”. E in chiusura il basso Sergio Foresti canta “Se tu sprezzar pretendi”.
Passiamo poi a Georg Friedrich Haendel con la Sonata (Allegro – Adagio – Allegro) da Il trionfo del tempo e del disinganno. E per chiudere la Sinfonia da Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini.