Ritratto d’autore: Francesco Gasparini

15/06 - 13.11

Tracciamo un ritratto di Francesco Gasparini, tra i più apprezzati compositori del suo tempo, nato a Camaiore nel 1668 e morto a Roma nel 1727. Allievo di Corelli e Legrenzi, eccelleva nel mescolare gli opposti: arguzia e ferocia, melodie semplici e armonie complesse. Ha lasciato circa sessanta opere. Ne ascoltiamo esempi di sia di musica strumentale sia di musica vocale.
Cominciamo con la Sinfonia in fa maggiore nell’esecuzione dell’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori Italiani diretta da Paolo Perrone.
A seguire Destati, Lidia mia, Cantata per contralto, archi e basso continuo con il controtenore Andreas Scholl accompagnato dall’Accademia Bizantina. Sul podio Ottavio Dantone.
È poi la volta di Luci mie, duetto per soprano, contralto e basso continuo cantato dal soprano Rossana Bertini e dal contralto Claudio Cavina con La Venexiana.
In chiusura due arie interpretate dal controtenore Filippo Mineccia. Da Ambleto ascoltiamo «D’ire armato il braccio forte» mentre dal Tartaro nella Cina «Padre addio». Paolo Perrone dirige l’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori Italiani.

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