Dedichiamo un ritratto a Gidon Kremer, uno tra i più importanti violinisti contemporanei, nato nel 1947 a Riga, in Lettonia. Ha studiato violino prima al Conservatorio della sua città natale poi a Mosca. Nel 1997 ha formato la Kremerata Baltica, un’orchestra composta da giovani strumentisti provenienti da Estonia, Lituania e Lettonia, premiata nel 2002 con un Grammy Award. Oggi lo ascoltiamo in quattro pagine che spaziano dai primi dell’Ottocento al Novecento.
In apertura due brani per violino e pianoforte in cui accanto a Kremer troviamo Martha Argerich. Si tratta della Sonata per violino e pianoforte in la maggiore op. 30 n. 1 di Ludwig van Beethoven e della Sonata n. 1 per violino e pianoforte Sz. 75  di Béla Bartók.
A seguire Escualo di Astor Piazzolla con Frederic Lips al bajan, Sviatoslav Lips al pianoforte, Vladimir Tonka al violoncello e Mark Pekarsky alle percussioni.
In chiusura le Preghiere degli animali per voce recitante e violino di Frieder Meschwitz con Kremer impegnato anche come voce recitante ed Elena Bashkirova al pianoforte.