Shakespeare in musica: Romeo e Giulietta

05/11 - 20.46

Dedichiamo tutta la nostra serata a musiche ispirate a Romeo e Giulietta, la celeberrima tragedia scritta da William Shakespeare. Si tratta di partiture composte tra Ottocento e Novecento, tra Italia, Francia e Russia.
Questo il programmo che abbiamo compilato per voi:

Vincenzo Bellini
da I Capuleti e i Montecchi: «Eccomi in lieta vesta – Oh! quante volte»
Edita Gruberova, soprano – Orchestra of the Royal Opera House Covent Garden, direttore Riccardo Muti

Hector Berlioz
Romeo e Giulietta, sinfonia drammatica op. 17 per soli, coro e orchestra
Rosalind Elias, mezzosoprano – Cesare Valletti, tenore – Giorgio Tozzi, basso
New England Conservatory Chorus – Boston Symphony Orchestra, direttore Charles Münch

Charles Gounod
da Roméo et Juliette: «Je veux vivre dans le rêve»
Montserrat Caballé, soprano – New Philharmonia Orchestra, direttore Reynald Giovaninetti

Charles Gounod
da Roméo et Juliette: «Va! je t’ai pardonné – Nuit d’hymenée»
Kathleen Battle, soprano – Placido Domingo, tenore – Orchestra del Metropolitan Opera, direttore James Levine

Franz Liszt
Les adieux, rêverie su un motivo dell’opera Roméo et Juliette di Gounod S. 409
Leslie Howard, pianoforte

Piotr Ilijč Čajkovskij
Romeo e Giulietta, Fantasia-Ouverture da Shakespeare
Philharmonia Orchestra, direttore Igor Markevitch

Riccardo Zandonai
da Giulietta e Romeo: «Giulietta! Son io»
Jonas Kaufmann, tenore – Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, direttore Antonio Pappano

Sergej Prokof’ev
Romeo e Giulietta op. 64, estratti dal balletto
New York Philharmonic Orchestra, direttore Dimitri Mitropoulos

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