In questa puntata conclusiva presentiamo proprio Il nome della rosa, l’opera tratta dall’omonimo romanzo di Umberto Eco, che debutta il 27 aprile 2025 al Teatro alla Scala di Milano. Un impegno colossale, come chiunque abbia letto il romanzo di Umberto Eco può facilmente intuire. Rispondere in musica all’impeccabile architettura letteraria e all’inesauribile stratificazione di sensi, simboli, significati, citazioni, tratte dall’universo della cultura medioevale, che Umberto Eco pose al di sotto del superficiale e pur avvincente meccanismo narrativo “giallo”, è una sfida da far tremare le vene dei polsi a chiunque. Filidei vi s’è accostato forte di una cultura storico-musicale solidissima e di un’elaborazione di pensiero compositivo e di dettagli strutturali che ha richiesto anni di preparazione e altrettanti per la realizzazione del lavoro. Ce la racconta in viva voce durante una lunga e dettagliata intervista in studio.