Data: 30/10/2024
Città: Firenze e Pisa
Luogo: Teatro Verdi
Fino a 31/10/2024
Direttore: Diego Ceretta
Orchestra: Orchestra della Toscana
Musica: Beethoven, Schumann, Mendelssohn
Solista: Frank Peter Zimmermann, violino
Diego Ceretta apre la 44esima stagione concertistica dell’Orchestra della Toscana mercoledì 30 ottobre al Teatro Verdi di Firenze. Si tratta del primo dei cinque appuntamenti di stagione con il giovane direttore principale dell’Ort.
Il programma è incentrato su due capisaldi del repertorio sinfonico ottocentesco, pagine che intendono raffigurare in suoni soggetti letterari e scene di natura.
In apertura l’Ouverture Egmont di Ludwig van Beethoven, ispirata dal dramma omonimo di Goethe, e in chiusura la Sinfonia Scozzese di Felix Mendelssohn, che mette sul pentagramma le impressioni suscitate nel compositore dal brumoso paesaggio della Scozia. Partitura a suo modo sperimentale con i movimenti standard saldati in un unico arco poetico, anziché separati.
In programma anche il Concerto per violino e orchestra di Robert Schumann, tra le pagine più enigmatiche e meno comprese della storia della musica. Scritto nel 1853, pochi mesi prima che il compositore finisse in manicomio (dove morì tre anni dopo). Non piacque all’amico, il grande virtuoso dell’archetto Joseph Joachim a cui era stato dedicato, e neanche alla moglie di Schumann, Clara Wieck. Entrambi lo giudicavano un’opera discontinua che alternava momenti molto espressivi ad altri rigidi e arzigogolati. Perciò restò inedito e ineseguito fino al 1937, ottantaquattro anni dopo la stesura.
A suonarlo è Frank Peter Zimmermann, uno dei maggiori violinisti del nostro tempo, che imbraccerà il suo Stradivari “Lady Inchiquin” datato 1711.
Dopo l’inaugurazione al Teatro Verdi di Firenze il concerto replica giovedì 31 al Teatro Verdi di Pisa nell’ambito della stagione de “I concerti della Normale”.