La Passione secondo Matteo che Francesco Corteccia – il musico prediletto del Granduca Cosimo I de’ Medici – scrisse nel 1532 è ancora inedita. L’ha trascritta per la prima volta qualche anno fa Fabio Lombardo dal manoscritto conservato all’Opera del Duomo. Ora, dopo averla eseguita dal vivo in diverse occasioni, L’Homme Armé ha deciso di realizzarne la prima incisione discografica al mondo. Nell’organico i cantanti Gabriele Lombardi, Riccardo Pisani, Andrès Montilla-Acurero e Paolo Fanciullacci con la voce recitante dell’attore Pietro Bartolini. Dirige Fabio Lombardo.
La registrazione è prevista in questo mese di aprile 2021. Una sfida che per realizzarsi, in questi tempi di grandi difficoltà, ha bisogno di aiuto da parte degli appassionati di musica. La raccolta fondi lanciata su Gofundme ha appena superato il 60% della cifra da raggiungere. Con una donazione superiore ai 30 euro si riceve una copia del compact disc omaggio.

Primo esempio di passione polifonica, la Passione secondo Matteo di Francesco Corteccia è un bellissimo esempio dello stile fiorentino che si andava sviluppando parallelamente all’invenzione del madrigale. Questo stile, semplice e intenso, rende più drammatica la narrazione evangelica. Inoltre le parti non polifoniche dell’evangelista erano probabilmente lette ad alta voce e in lingua volgare. Tutto questo rendeva la narrazione particolarmente immediata e comprensibile anche agli ascoltatori meno acculturati, che in quegli anni vivevano un travaglio politico segnato dalla cacciata dei Medici, dalla peste e dal ritorno dei Medici.