Scopriamo insieme la musica di Ottorino Respighi attraverso i diversi generi esplorati dal compositore e violista bolognese. In apertura ascoltiamo Antiche arie e danze per liuto, Serie I del 1917. Si tratta della prima di tre raccolte di trascrizioni da brani per liuto dal XVI e XVII. Per questa prima serie divisa in quattro movimenti, Respighi ha scelto un organico strumentale in cui accanto agli strumenti ad arco e a quelli a fiato si trovano anche l’arpa e il clavicembalo. Il modello per il pezzo introduttivo, intitolato Balletto detto Il Conte Orlando, è una composizione di Simone Molinaro (1565-1615). La Gagliarda che segue è di Vincenzo Galilei. Di anonimo la Villanella e il Passo mezzo e mascherada che concludono la suite. Esegue la Los Angeles Chamber Orchestra diretta da Neville Marriner. Scritto nel 1914, Il tramonto è invece un poema lirico su testo di Shelley per mezzosoprano e orchestra d’archi. Lo ascoltiamo nell’interpretazione del mezzosoprano Linda Finnie accompagnata dalla Bournemouth Sinfonietta diretta da Tamas Vásáry. In chiusura la Fantasia slava per pianoforte e orchestra del 1904 con Konstantin Scherbakov al pianoforte e Howard Griffiths sul podio dell’Orchestra Sinfonica della Radio Slovacca di Bratislava.