Cari amici,

il nostro ritorno alla normalità è purtroppo ancora molto graduale e pieno di incognite. La vita di coloro che lavorano nello spettacolo, musicisti, attori, tecnici, registi, scenografi, costumisti, riprende ma con enormi difficoltà e limitazioni, fra luci di speranza e orizzonti ancora molto incerti.
Tanti Festival estivi sono stati cancellati, altri invece riescono a produrre manifestazioni, pur con programmi sensibilmente modificati e drasticamente ridotti. Lo spettacolo più complesso, l’opera lirica, è probabilmente il più crudelmente colpito da un’emergenza sanitaria che non potremo archiviare in tempi brevi e che anche quando sarà superata, se Dio vuole, lascerà conseguenze drammatiche in tutti gli aspetti della nostra vita. Insieme, con grande spirito di solidarietà e energia creativa di rinnovamento, dovremo ricostruire una nuova normalità, in cui l’arte venga difesa, protetta e consegnata alle future generazioni.
Per molti probabilmente le vacanze estive probabilmente non ci saranno o saranno assai diverse da come le avevano sempre vissute e meritate.
Il nostro piccolo contributo è, nel mese di agosto, un festival radiofonico dedicato all’opera lirica. Ogni giorno potrete ascoltare, alle 20.30, un’opera diversa. Il cartellone di Rete Toscana Classica vi offre ventinove titoli che vanno dall’Olimpiade di Vivaldi a Vanessa di Samuel Barber, passando per tutto il grande repertorio (tanto Mozart, tanto Verdi, Puccini, Donizetti, Bellini, Rossini, senza dimenticare l’operetta con Strauss e Offenbach. Oltre ai capolavori del teatro lirico proponiamo anche un balletto, l’immortale Lago dei cigni, e un grande oratorio, Jephta di Haendel.
Ti tutto cuore ci auguriamo che la musica sia l’arcobaleno che annuncia il sereno dopo la tempesta. Quando i cori riprenderanno a cantare, quando le orchestre suoneranno compatte, quando il pubblico tornerà ad esaurire le sale, sarà la musica a dirci che questa parentesi oscura è stata chiusa.

Un ideale abbraccio a tutti voi per ricambiare l’affetto che ci dimostrate ogni giorno.

Buon ascolto e buona estate,

Alberto Batisti