Nel 1944 Gian Carlo Menotti scrive sia il libretto che le musiche di Sebastian, il suo primo balletto, da cui ricava poi una suite. La partitura si articola in sei parti: Introduction, Barcarolle, Combat de rue, Cortège, Danse de Sebastian, Pavane. La ascoltiamo in una registrazione del 1946 con la Robin Hood Dell Orchestra of Philadelphia diretta da Dimitri Mitropoulos. Mario Pasi ha scritto: “Il personaggio di Sebastian, ovviamente, si rifà a San Sebastiano, il soldato romano che muore trafitto dalle frecce in nome della fede. Nella storia di Menotti, tuttavia, ciò che resta del martirio è soltanto la consumazione del gesto, senza alcun riferimento ai problemi politici e religiosi. Il nuovo Sebastiano si sacrifica per amore (altro da quello del santo, naturalmente) scegliendo di essere trafitto e ucciso: ed è quindi l’estatica immagine che la pittura ci ha tramandato a far scattare le somiglianze”.