Günter Wand dirige la Gürzenich Orchestra Köln in pagine di Wolfgang Amadeus Mozart, Franz Joseph Haydn e Gottfried Heinrich Stölzel.
In apertura ascoltiamo la Serenata in sol maggiore K 525 “Piccola serenata notturna”. Mozart scrive l’esempio più conosciuto di Serenata, Eine Kleine Nachtmusik, nel 1787 probabilmente in occasione di una ricorrenza festiva. Freschezza e raffinatezza vi si intrecciano in un equilibrio di raro nitore.
Composto cinque anni prima, nel 1782, il Concerto per pianoforte e orchestra in re maggiore, Hob XVIII/11 è uno dei più popolari tra quelli che Haydn ha scritto per strumento a tastiera. Anche qui si coniugano freschezza e raffinatezza mentre l’influenza mozartiana sembra affiorare nel trattamento dell’orchestra e nel rapporto tra questa e il solista. Al pianoforte Heinz Schröter.
Precedente di una cinquantina di anni è invece il Concerto grosso a quattro chori in re maggiore di Gottfried Heinrich Stölzel. Per la sua esecuzione, alla Gürzenich Orchestra Köln si affianca l’Orchestre des Cento Soli.