Christopher Hogwood dirige «Schweigt stille, plaudert nicht», Cantata del caffè BWV 211 di Johann Sebastian Bach.
Si tratta di una cantata profana scritta tra il 1732 e il 1734 per essere eseguita al Caffè Zimmermann di Lipsia dal Collegium Musicum. Il libretto è di Picander.

All’inizio  il narratore presenta il signor Schlendrian, che si lamenta della figlia disobbediente Lieschen e le chiede di smettere di bere caffè. Lei rifiuta, suo padre la minaccia che se non smette di bere caffè, le proibirà le passeggiate e non le comprerà più abiti alla moda e nastri per cappelli. Lieschen risponde che farà a meno di tutto pur di continuare a bere il suo caffè. Alla fine il padre arriva a minacciarla di non permetterle di sposarsi. Lieschen allora promette di non toccare più caffè e chiede a suo padre di andare a cercarle un corteggiatore. Intanto Lieschen fa segretamente pubblicare che accetterà solo chi le permetterà di bere il caffè ogni volta che vuole.

Cantano il soprano Emma Kirkby, il tenore Rogers Covey-Crump e il basso David Thomas con The Academy of Ancient Music.