27/08 - 10.40
Stamani vi proponiamo il duo Moreno-Capelli che suona due pagine di Robert Schumann per pianoforte a quattro mani. Il primo recital come duo pianistico Hector Moreno e Norberto Capelli lo fecero nel 1976 dopo aver svolto un’intensa attività come solisti. Pubblico e critica li hanno acclamati per il sincronismo straordinario, il fraseggio raffinato e la tecnica brillante in un repertorio ampio e variegato.
Li ascoltiamo in apertura nell’Andante e variazioni in si bemolle maggiore per due pianoforti del 1843. Originariamente l’organico prevedeva anche due violoncelli e un corno. Fu Mendelssohn a consigliare a Schumann di trasformare la partitura in una più comune pagina per due pianoforti.
A seguire Quadri d’oriente op. 66, per pianoforte a quattro mani. Scritto nel 1848, questo ciclo di sei improvvisi cita un’opera dell’orientalista tedesco Friedrich Ruckert. Suggestioni letterarie e rimandi tra le tonalità vi si intrecciano conferendo al ciclo compiutezza espressiva.