Il pianoforte di Witold Małkużyński

10/07 - 12.40

Il pianista polacco Witold Małcużyński, nato nel 1914 e morto nel 1977, suona pagine di Brahms, Beethoven e Chopin. Considerato uno dei massimi interpreti delle opere del suo celebre connazionale, Małcużyński si è dedicato soprattutto al repertorio romantico.
L’antologia che abbiamo approntato per voi si apre con due brani di Johannes Brahms: l’Intermezzo in mi bemolle maggiore dai Sei pezzi per pianoforte op. 118  e la seconde delle Rapsodie op. 79.
A seguire la possente e celeberrima Sonata n. 23 per pianoforte in fa minore, op. 57 «Appassionata», uno dei maggiori e più eseguiti capolavori pianistici di Ludwig van Beethoven.
Infine arriviamo all’amato Frédéric Chopin, di cui ascoltiamo otto brani: il Notturno in do minore op. 48 n. 1, la Ballata n. 3 in la bemolle maggiore op. 47, la Mazurka n. 15 in do minore op. 24 n. 2 e la Mazurka n. 17 in si bemolle minore, op. 24 n. 4, lo Scherzo n. 3 in do diesis minore, la Mazurka n. 45 in la minore, op. 67 n. 4, il Valzer n. 11 in sol bemolle maggiore op. 70 n. 1 e lo Studio op. 10 n. 12 in do minore.

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