02/02 - 16.25
Questo pomeriggio ascoltiamo due dei Quartetti op. 18 di Beethoven – il n. 5 e il n. 6 – nell’interpretazione del Quartetto Alban Berg.
I Quartetti op. 18 furono i primi composti dal musicista tedesco. Il Quinto, in la maggiore, presenta diversi legami con il Quartetto in la maggiore K. 464 di Mozart, nonché con l’op. 74 n. 2 di Haydn. Nel Sesto, in si bemolle maggiore, l’Adagio finale, intitolato da Beethoven stesso La malinconia, è caratterizzato da una melodia lenta e grave cui risponde l’Allegretto quasi Allegro, dai toni del Ländler. Proprio in questi evidenti contrasti è possibile rintracciare il germe di alcune delle innovazioni del Beethoven successivo.