Il rivale di Haendel, Nicola Porpora, è il protagonista di un’antologia di arie cantate dal soprano Simone Kermes e dal mezzosoprano Cecilia Bartoli. Gran parte della critica tra fine Settecento e Ottocento ha giudicato la musica di Porpora povera di inventiva e ripetitiva. Nel Novecento ha preso il via una rivalutazione della sua opera per l’eleganza formale e la ricchezza delle parti vocali. Queste intrecciano lirismo e virtuosismo in un mix che esalta le doti delle due interpreti.
Simone Kermes è accompagnata dall’Ensemble Le Musiche Nove diretto da Claudio Osele. Da lei ascoltiamo “Morte amara” e “Tocco il porto” da Da Lucio Papirio e “Se non dovesse il piè” da Flavio Anicio Olibrio.
Cecilia Bartoli canta, con Il Giardino Armonico diretto da Giovanni Antonini, “Usignolo sventurato” da Siface. A seguire “In braccio a mille furie” da Semiramide riconosciuta. In chiusura “Nobil onda” da Adelaide.