Il soprano statunitense Julianne Baird è una specialista del Barocco. La ascoltiamo in due Cantate di Haendel, uno dei suoi autori preferiti, con il Philomel Baroque Ensemble.

La prima è Tra le fiamme (Il consiglio), Cantata per soprano, oboe, due flauti dolci, viola da gamba, archi e basso continuo HWV 170 su testo del Cardinal Pamphili. Il testo gioca con la metafora del volo, tra erotismo e spiritualità, tra richiami alla natura e al mito di Dedalo e Icaro. Haendel accosta al virtuosismo vocale uno smagliante colore orchestrale.

Ascoltiamo poi Alpestre monte, Cantata per soprano, due violini e basso continuo HWV 81. Si tratta di una delle cantate profane più belle del periodo italiano di Haendel. Il lamento di un giovane, il cui cuore è stato rapito da una dolce ninfa di nome Nice, evoca altezze alpine e boschi solitari dove cercare la morte.