Scopriamo insieme le Musikalische Exequien op. 7 SWV 279-281 di Heinrich Schütz, uno dei massimi compositori tedeschi barocchi.
Si tratta del primo Requiem in lingua tedesca, scritto nel 1635 su richiesta del Conte Enrico II di Reuss-Gera per il suo funerale. La partitura si articola in tre sezioni accompagnate dal basso continuo. La prima, intitolata Concerto in forma di messa funebre tedesca segue lo schema di una Messa luterana, solo Kyrie e Gloria, per un coro misto a sei voci che si alterna a piccoli gruppi di solisti. La seconda sezione è un mottetto per doppio coro misto su testo – Herr, wenn ich nur Dich haben – scelto da Enrico II. La terza si sviluppa sul Cantico di Simeone a otto voci in due cori.

Ascoltiamo le Musikalische Exequien nell’esecuzione del Dresdner Kammerchor diretto da Hans-Christoph Redemann. Le voci soliste sono di Dorothee Mields (soprano), Anja Zügner (soprano), Maria Luise Warneburg (soprano), Alexander Schneider (contralto), Jan Kobow (tenore), Tobias Mäthger (tenore), Harry van der Kamp (basso), Matthias Lutze (basso). Matthias Müller al violone e Ludger Rémy all’organo.