Mariss Jansons dirige due sinfonie di Ludwig van Beethoven e un brano di Giya Kancheli con l’Orchestra sinfonica e il Coro della Radio Bavarese. Il direttore d’orchestra lettone guida in apertura l’esecuzione della Sinfonia n. 6 in fa maggiore op. 68 Pastorale e in chiusura l’esecuzione della Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92 di Beethoven. Tra queste troviamo Dixi, per coro misto e orchestra del compositore georgiano scomparso il 2 ottobre di quest’anno.

Scritto nel 2009 su commissione della Radio Bavarese, Dixi presenta citazioni latine in un ordine libero che si offre a diverse interpretazioni. “Mortuos plango”, “Ad se ipsum”, “Ora et labora”, un “Credo, qua verum” e uno “Stabat mater dolorosa” risuonano come motti in un dialogo tra coro e orchestra ricco di richiami alla liturgia ortodossa.

Nato il 10 agosto 1935 a Tbilisi, Kancheli si occupò soprattutto di musica da film nel tentativo di aggirare i controlli della censura, assicurandosi così una maggior libertà di espressione. Oltre alle colonne sonore ha scritto sette sinfonie e diversa musica da camera.

La sua musica alterna momenti di staticità a violente esplosioni. Il compositore russo Rodion Shchedrin definì Kancheli un “asceta con il temperamento di un massimalista: un Vesuvio represso”.