01/11 - 11.19
Il nostro primo suggerimento di ascolto per la mattinata di Ognissanti riguarda Morte e trasfigurazione, poema sinfonico op. 24 di Richard Strauss.
“Sei anni fa mi venne in mente l’idea di rappresentare musicalmente in un poema sinfonico i momenti che precedono la morte di un uomo, la cui vita fosse stata un continuo tendere ai supremi ideali: un tale uomo è per eccellenza l’artista”. Così Strauss scriveva nel 1894 all’amico Friedrich von Hausegger a proposito di Morte e trasfigurazione. Il poema sinfonico, composto tra il 1888 e il 1890, evoca l’ultima notte di un malato. Il dormiveglia è interrotto dalla morsa del dolore tra ricordi felici e aspirazioni incompiute. Ma nel ripercorrere gli ideali per cui ha vissuto e combattuto, l’incompiutezza della vita terrena lascia spazio alla percezione di un’eternità in cui tutto trova compimento e riposo.
Lo ascoltiamo nell’esecuzione dei Berliner Philharmoniker diretti da Herbert von Karajan.