01/02 - 18.40
Il Quartetto per pianoforte e archi in sol minore K. 478 di Mozart segna uno spartiacque tra la produzione precedente per questo organico e quella successiva, che avrebbe conosciuto una ricca fioritura nel corso dell’Ottocento. Finora dedicata ai dilettanti, la musica da camera con pianoforte non aveva mai conosciuto una tale complessità di scrittura e un distacco così netto dai canoni dell’intrattenimento a favore di un’intensa drammaticità. Ascoltiamo questa pagina nell’esecuzione del pianista Paul Lewis con il Leopold String Trio.