19/06 - 13.16
Dedichiamo un ascolto alla musica sacra antica e moderna con due messe composte da Giovanni Pierluigi da Palestrina e Igor Stravinskij.
In apertura troviamo la Missa Sicut lilium inter spinas, a sei voci di Palestrina nell’esecuzione dei Tallis Scholars diretti da Peter Phillips. Il mottetto Sicut lilium fu stampato nel primo libro di mottetti (1569) mentre la messa che si basa su di esso non appare prima del quinto libro di messe (1590). Nonostante questo ci sono tutti i motivi per ritenerla un’opera piuttosto giovanile. Lo stile è limpido e il trattamento del materiale musicale di base è esaustivo. Il Gloria è il brano stilisticamente più avanzato.
A seguire la Messa, per coro misto e doppio quintetto di fiati scritta da Igor Stravinskij 1944 e il 1948. Come ricorda l’autore la Messa si richiama ai modi della liturgia della Chiesa cattolica romana “perché volevo che la mia Messa fosse usata liturgicamente, il che era impossibile nella Chiesa russa, dal momento che la tradizione ortodossa bandisce qualsiasi strumento musicale dai propri servizi religiosi. La mia Messa – continua Stravinsky – fu sollecitata in parte dalla lettura di alcune messe di Mozart che avevo trovato in un negozio di musica usata di Los Angeles nel 1942 o nel 1943″. La ascoltiamo nell’esecuzione del Trinity Boys Choir, dell’English Bach Festival Chorus e dei membri dell’English Bach Festival Orchestra diretti da Leonard Bernstein.