Dedichiamo la nostra prima serata a una selezioni di omaggi resi a Georg Friedrich Haendel da cinque compositori diversi. Cominciamo dalla Suite in do maggiore K. 399, alla maniera di Haendel di Wolfgang Amadeus Mozart nell’esecuzione di Ton Koopman al clavicembalo. A seguire due pagine di Ludwig van Beethoven ispirate ad altrettanti oratori haendeliani. Per prime ascoltiamo le Dodici variazioni per violoncello e pianoforte su «See, our conquering Hero comes» dal Judas Maccabeus di Haendel, WoO 45. Eseguono Ludwig Hoelscher al violoncello e Walter Gieseking al pianoforte. La seconda pagina beethoveniana è la Fuga per quartetto d’archi in si bemolle maggiore H. 36 dall’Ouverture del Salomon di Haendel. L’esecuzione è del Quartetto Paolo Borciani. Passiamo poi alle Variazioni e fuga sopra un tema di Händel, op. 24 di Johannes Brahms interpretate dal pianista Rudolf Serkin. In chiusura Sarabanda e Ciaccona da Almira di Georg Friedrich Haendel di Franz Liszt con Alessio Bax al pianoforte e l’Omaggio a Haendel di Sigfrid Karg-Elert con Wolfgang Stockmeier all’organo.