Sarà il Quartetto Ungherese il protagonista di questo ascolto che vi proponiamo con brani di Brahms, Bartók e Mozart.
Il primo ascolto è il Quartetto per archi in la minore op. 51 n. 2 di Johannes Brahms. L’Opus 51 è il primo quartetto che Brahms pubblica nella sua carriera. I precedenti lavori furono distrutti dal compositore. Dedicato al suo amico Theodor Billroth, la prima esecuzione avvenne il 18 ottobre 1873 alla alla Singakademie di Berlino.
Segue il Quartetto per archi n. 1, op. 7 di Béla Bartók. Primo dei quartetti composti dal compositore ungherese, si compone di tre movimenti eseguiti senza interruzione. La sua prima esecuzione fu nel marzo del 1910.
Chiude questa proposta dedicata al Quartetto Ungherese una pagina musicale di Wolfgang Amadeus Mozart. Sarà il Quartetto per archi n. 15 in re minore K 421, il secondo dei sei componimenti per quartetti che Mozart dedica ad Haydn. Secondo Henri de Curzon, il compositore austriaco scrisse il quartetto nel 1783, nella notte in cui nasce il suo primo figlio, Raimund Leopold.