La nostra serata all’opera è dedicata a La finta semplice di Wolfgang Amadeus Mozart. Composta nel 1768, quest’opera buffa in tre atti mette in musica l’omonima commedia scritta da Carlo Goldoni nel 1764 e rielaborata per l’occasione da Marco Coltellini. Ve la facciamo ascoltare nell’esecuzione della Kammerorchester “Carl Philipp Emanuel Bach” diretta da Peter Schreier.  Interpretano La finta semplice Barbara Hendricks nei panni di Rosina e Siegfried Lorenz in quelli di Don Cassandro. Douglas Johnson dà voce a Don Polidoro mentre Ann Murray è Giacinta. Completano il cast Eva Lind come Ninetta, Hans Peter Blochwitz come Fracasso e Andreas Schmidt come Simone.

Primo atto
Siamo nel giardino del palazzetto dei nobili Cassandro e Polidoro nella campagna cremonese. Arrivano Capitan Fracasso e il suo attendente Simone. Fracasso si innamora di Giacinta, sorella dei due nobili, mentre Simone si innamora della cameriera Ninetta. Arriva, inattesa, anche la sorella di Fracasso: la finta semplice Rosina. Con ogni astuzia Rosina cerca di far innamorare entrambi i nobili: Polidoro si rivela sensibile alla seduzione della ragazza mentre Cassandro, che odia le donne, non si lascia irretire.

Secondo atto
Nel salone di Cassandro, Polidoro cerca di convincere Rosina a sposarlo, mentre Cassandro chiede alla ragazza di restituirgli un anello che le aveva regalato. Allora Fracasso sfida Cassandro a duello. Dopo un duello farsesco, Simone nasconde Giacinta e Ninetta dicendo che sono scappate di casa con tutto il denaro. A quel punto Cassandro e Polidoro decidono di dare Giacinta in sposa a chi ritroverà i soldi e le fanciulle.

Terzo atto
Strada di campagna. Alla fine Cassandro cede anche lui alle grazie di Rosina, che lo preferisce a Polidoro. Intanto Fracasso e Simone riportano Giacinta e Ninetta e chiedono il premio pattuito. La ‘finta semplice’ ha ottenuto quello che voleva e la vicenda si conclude con tre matrimoni. Solo Polidoro rimane scapolo.