Victor De Sabata dirige Verdi

05/12 - 21.22

In seconda serata ascoltiamo Victor de Sabata dirigere pagine operistiche e pagine sacre di Giuseppe Verdi in due registrazioni storiche. Nella prima, datata 1947, è sul podio dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che esegue i Preludi al primo e al terzo atto de La traviata e la Sinfonia de I vespri siciliani. A seguire lo troviamo alla testa dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano in una incisione datata 1954 della Messa da Requiem con il soprano Elisabeth Schwarzkopf, il contralto Oralia Dominguez, il tenore Giuseppe Di Stefano e il basso Cesare Siepi.

Nato a Trieste il 10 aprile 1892, De Sabata è stato un bambino prodigio: diresse il suo primo concerto a undici anni. Al Conservatorio di Milano (1900-1910) studiò contemporaneamente violino, violoncello, pianoforte e arpa. Il suo nome compare per la prima volta in cartellone alla Scala nel 1912, non come direttore d’orchestra ma come compositore. Toscanini lo invita a dirigere alla Scala nel 1922. Dal 1929 De Sabata subentra alla direzione musicale del teatro milanese, dove rimane per più di trent’anni. È morto l’11 dicembre del 1967 a Santa Margherita Ligure dopo una lunga malattia che l’aveva tenuto lontano dal podio negli ultimi quindici anni di vita.

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