12/11 - 15.40
Antonio Vivaldi e le trascrizioni di Johann Sebastian Bach sono al centro di questo ascolto. Vi proponiamo quattro concerti da L’Estro Armonico del Prete Rosso trascritti per organici diversi dal grande compositore tedesco.
Il primo che ascoltiamo è il Concerto per quattro violini e violoncello in si minore, op. 3 n. 10 RV 580. Lo eseguono Angelo Stefanato, Cesare Ferraresi, Bruno Salvi e Margherita Ceradini ai violini, Roberto Caruana al violoncello e l’Orchestra d’archi dell’Angelicum di Milano. Dirige Alberto Zedda. A seguire il Concerto in la minore per quattro clavicembali e archi BWV 1065, ovvero la trascrizione di Bach del concerto di Vivaldi che abbiamo appena ascoltato. Lo eseguono Luigi Ferdinando Tagliavini, Bruno Canino, Antonio Ballista e Claudio Abbado ai cembali e l’Orchestra d’archi dell’Angelicum di Milano diretta da Alberto Zedda.
Il secondo è il Concerto per violino in sol maggiore, op. 3 n. 3 RV 310 con Bruno Salvi al violino e l’Orchestra d’archi dell’Angelicum di Milano diretta da Alberto Zedda. Ne ascoltiamo poi la trascrizione di Bach – il Concerto in fa maggiore BWV 978 – con Luigi Ferdinando Tagliavini al cembalo.
È poi la volta del Concerto per due violini in la minore, op. 3 n. 8 RV 522 con Bruno Salvi e Romana Pezzati ai violini e l’Orchestra d’archi dell’Angelicum di Milano diretta da Alberto Zedda. La trascrizione di Bach – Concerto in la minore BWV 593 – è eseguita da Alessandro Esposito all’organo.
Infine il Concerto per due violini e violoncello in re minore, op. 3 n. 11 RV 565 con Bruno Salvi e Romana Pezzati ai violini, Roberto Caruana al violoncello e l’Orchestra d’archi dell’Angelicum di Milano diretta da Alberto Zedda. Ancora Alessandro Esposito all’organo per la trascrizione di Bach: il Concerto in re minore BWV 596.