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15 settembre

MARTEDÌ 15 SETTEMBRE

§6.00-6.18
Girolamo Frescobaldi 1583 – 1643
Dal Primo Libro dei Madrigali a cinque voci, 1608: «Amor» ti chiama il mondo – Tu pru mi fuggi ancora – S’a la gelata mia, timida lingua – Vezzosissima Filli – Perché fuggi tra salci – Giunt’è pur Lidia il mio (17’47”). Concerto Italiano, direttore Rinaldo Alessandrini. Cd Opus 111
§6.19-6.43
Muzio Clementi 1752 – 1832
Sonata in sol minore op. 34 n. 2 (23’39”). Maria Tipo, pianoforte. Cd Italia
§6.44-7.34
MOZART TRASCRIVE BACH
Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Adagio e Fuga n. 1 in re minore per trio d’archi, K. 404a (dalla Fuga BWV 853 del Clavicembalo ben temperato di Bach) (8’). Trio Grumiaux. Registrazione del 1973. Cd Decca
Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Adagio e Fuga per trio d’archi K. 404a n. 2 (dalla Fuga BWV 883 del Clavicembalo ben temperato di Bach) (6’14”). Trio Grumiaux. Registrazione del 1973. Cd Decca
Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Adagio e Fuga per trio d’archi K. 404a n. 3 (dalla Fuga BWV 882 del Clavicembalo ben temperato di Bach) (6’15”). Trio Grumiaux. Registrazione del 1973. Cd Decca
Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Adagio e Fuga per trio d’archi K. 404a n. 4 (dall’Adagio della Sonata a tre BWV 527 e dal Contrapunctus VIII dell’Arte della fuga BWV 1080 di Bach) (10’). Trio Grumiaux. Registrazione del 1973. Cd Decca
Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Adagio e Fuga per trio d’archi K. 404a n. 5 (dall’Adagio e dall’Allegro della Sonata a tre BWV 526 di Bach) (8’40”) Trio Grumiaux. Registrazione del 1973. Cd Decca
Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Adagio e Fuga per trio d’archi K. 404a n. 6 (dalla Fuga VIII di Wilhelm Friedmann Bach) (8’28”). Trio Grumiaux. Registrazione del 1973. Cd Decca
§7.35-7.55
I DUETTI DI SCHUMANN
Robert Schumann 1810 – 1856
Tre Duetti op. 74 (8’13”). Julia Varady, soprano – Peter Schreier, tenore – Dietrich Fischer-Dieskau, baritono – Christoph Eschenbach, pianoforte. Cd DGG
Robert Schumann 1810 – 1856
Quattro Duetti op. 78 (10’34”). Julia Varady, soprano – Dietrich Fischer-Dieskau, baritono – Christoph Eschenbach, pianoforte. Cd DGG
§7.56-8.29
Jean Sibelius 1865-1957
Concerto per violino e orchestra in re minore op. 47 (32’05”). Masuko Ushioda, violino – Japan Philharmonic Orchestrta, direttore Seiji Ozawa. Registrazione del 1971. Cd Warner Classics
§8.29-8.43
PHILIPPE JAROUSSKY CANTA VIVALDI
Antonio Vivaldi 1678-1741
Da Tito Manlio: «Vanne, perfida, va’» «Fra le procelle», recitativo e aria di Lucio (5’05”). Philippe Jaroussky, controtenore – Ensemble Matheus, direttore Jean-Christophe Spinosi. Cd Virgin
Antonio Vivaldi 1678-1741
Da Orlando finto pazzo: «Se in ogni guardo», aria di Argillano (3’11”). Philippe Jaroussky, controtenore – Ensemble Matheus, direttore Jean-Christophe Spinosi. Cd Virgin
Antonio Vivaldi 1678-1741
Da Giustino: «Vedrò con mio diletto», aria di Anastasio (5’11”). Philippe Jaroussky, controtenore – Ensemble Matheus, direttore Jean-Christophe Spinosi. Cd Virgin
§8.44-8.59
Cristobal Halffter 1930-vivente
Tiento del primo tono y Batalla Imperial da Antonio de Cabezon (10’34”). Orchestra Sinfonica di Malaga, direttore Aldo Ceccato. Cd La bottega discantica
§9.00-10.29
ALMANACCO
a cura di Claudio Martini
Il quindici settembre 1876 nasceva a Berlino il direttore d’orchestra Bruno Walter. Il suo vero nome era Bruno Schlesinger. Dopo studi compiuti al conservatorio della capitale tedesca, già a diciassette anni era direttore sostituto all’Opera di Colonia, da dove passò poi al Teatro di Amburgo. Qui strinse amicizia con Gustav Mahler, un sodalizio che durò fino alla morte del compositore, nel 1911. Di Mahler, Bruno Walter fu il primo interprete della Nona Sinfonia e del Canto della terra.
Nel 1913 assunse la direzione dell’Opera di Monaco, dove tenne a battesimo molti nuovi lavori, tra cui l’opera Palestrina di Hans Pfitzner. Direttore principale al Gewandhaus di Lipsia, dovette abbandonare la Germania nel 1933 a causa delle leggi razziali. Trasferitosi in Austria, fu costretto a lasciare anche Vienna dopo l’annessione alla Germania del 1938. Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale si trasferì negli Stati Uniti, dove assunse la direzione della Filarmonica di New York.
Fu uno dei massimi punti di riferimento della cultura tedesca in esilio, insieme al suo grande amico Thomas Mann. Fu interprete sommo dei classici, da Mozart a Brahms e dei drammi musicali wagneriani. Morì a Beverly Hills, in California, nel 1962.
Ludwig van Beethoven 1770-1827
Sinfonia n. 5 in do minore op. 67 (32’47”). Columbia Symphony Orchestra, direttore Bruno Walter. Cd Sony

Avrebbe compiuto oggi settantacinque anni il soprano americano Jessye Norman, nata a Augusta, in Georgia, nel 1945 e scomparsa il 30 settembre dello scorso anno. Si formò alla Howard University e si è quindi perfezionata all’Università del Michigan con Pierre Bernac. Nel 1969 vinse il Concorso internazionale di Monaco di Baviera e quindi debuttò alla Deutsche Oper di Berlino nel Tannhäuser di Wagner. Nel 1971 partecipava al Maggio Musicale Fiorentino ne L’Africana di Mayerbeer diretta da Riccardo Muti. L’anno successivo cantava Aida alla Scala con Claudio Abbado. Da allora la sua carriera internazionale è stata un susseguirsi di trionfi in tutti i maggiori teatri del mondo e nelle maggiori sale da concerto.
La voce scura, brunita di Jessye Norman aveva un’estensione fuori dal comune, che le permetteva di affrontare i più lievi ruoli mozartiani (Idamante, la Contessa nelle Nozze di Figaro), così come i più impervi ruoli wagneriani (Isolde, Sieglinde, Elisabeth, Kundry), al pari di ruoli da mezzosoprano o addirittura da contralto, come nel caso della sua irraggiungibile interpretazione di Giocasta nell’Edipus Rex di Stravinskij. La sua cultura, l’eleganza dello stile e la perfetta padronanza del francese e del tedesco la portarono ad essere anche una delle più acclamate interpreti di musica vocale da camera degli ultimi cinquant’anni. Indimenticabili sono a questo proposito le sue interpretazioni di Schubert e Mahler, dei Lieder di Berg così come di quelli di Poulenc, Satie o Debussy.
Ha collaborato con i più grandi direttori del nostro tempo, da Karajan a Boulez, da Abbado a Muti, da Ozawa a Haitink. Fu un monumento del belcanto e della musicalità più colta messa al servizio di una voce straordinaria.
Franz Schubert 1797-1828
Der Zwerg D. 771 (5’10”). Jessye Norman, soprano – Irwin Gage, pianoforte. Cd Philips
Richard Wagner 1813-1883
Morte d’Isotta (7’17”). Jessye Norman, soprano – Wiener Philharmoniker, direttore Herbert von Karajan. Cd DGG
Gustav Mahler 1860-1911
Ich bin der Welt abhanden gekommen, dai Rückert Lieder (6’40”). Jessye Norman, soprano – Irwin Gage, pianoforte. Cd Philips
Jerome Kern 1885-1945
All the things you are (4’02). Jessye Norman, soprano – Boston Pops Orchestra, direttore John Williams. Cd Philips
Richard Rodgers 1902-1979
With a song in my heart (2’43”). Jessye Norman, soprano – Boston Pops Orchestra, direttore John Williams. Cd Philips

Il quindici settembre 1945, a Mittersill presso Salisburgo, il compositore Anton Webern veniva ucciso per sbaglio da un soldato americano. Era nato a Vienna nel 1883 e aveva studiato nella sua città, laureandosi anche in musicologia.
Le sue prime composizioni risalgono al 1903, quando Webern le sottopose a Schönberg per un giudizio. Il compositore lo prese fra i suoi allievi, fino al 1908. L’incontro fu determinante nell’evoluzione del pensiero compositivo di Webern, e nel suo accostamento all’espressionismo e all’atonalità, in un percorso parallelo a quello dell’altro discepolo di Schönberg, Alban Berg. La tendenza all’astrazione e all’aforisma musicale, già evidente nei Sei Pezzi per orchestra op. 6 del 1909, divenne una costante dell’arte di Webern, fino all’ascetismo di una contemplazione sonora fatta di pure geometrie e di colori puri.
Nel 1934, con l’avvento del Nazismo, Webern fu costretto a lasciare ogni incarico pubblico e la sua musica venne etichettata come «arte degenerata», al pari di tanti altri compositori contemporanei tedeschi e austriaci. Si ritirò allora a Mittersil, dove la morte lo colse per caso, mentre usciva in giardino a fumare, per un tragico errore di una sentinella americana delle truppe d’occupazione.
Enorme fu nel dopoguerra l’inflluenza sulla musica occidentale di questo artista che Stravinskij definì «l’intagliatore di diamanti» per la purezza assoluta del suo pensiero musicale.
Anton Webern 1883-1945
Sei Pezzi per orchestra op. 6 (11’48”). Berliner Philharmoniker, direttore Pierre Boulez. Cd DGG
Anton Webern 1883-1945
Sei bagatelle per quartetto d’archi op. 9 (4’44”). Quartetto Italiano. Cd Philips
§10.30-10.40 notiziario culturale
§10.40-11.25
RITRATTO D’AUTORE: EMMANUEL CHABRIER
Emmanuel Chabrier 1841–1894
Habanera (4’29”). Pierre Barbizet, pianoforte. Cd Erato
Emmanuel Chabrier 1841-1894
Suite pastorale (16’). Orchestra Sinfonica di Detroit, direttore Paul Paray. Registrazione del 1960. Cd Mercury
Emmanuel Chabrier 1841-1894
Les cigales (3’). Gérard Souzay, baritono – Dalton Baldwin, pianoforte. Cd Newton
Emmanuel Chabrier 1841-1894
Danse slave da Le roi malgré lui (5’12”). Orchestra Sinfonica di Detroit, direttore Paul Paray. Registrazione del 1960. Cd Mercury
Emmanuel Chabrier 1841–1894
Bourrée fantasque (6’05”). Pierre Barbizet, pianoforte. Cd Erato
Emmanuel Chabrier 1841–1894
L’île heureuse (4’05”). Hugues Cuenod, tenore – Geoffrey Parsons, pianoforte. Cd Nimbus
Emmanuel Chabrier 1841-1894
Joyeuse Marche (3’40”). Orchestra Sinfonica di Detroit, direttore Paul Paray. Registrazione del 1959. Cd Mercury
§11.26-11.59
ATMOSFERE CUBANE
Camille Saint-Saëns 1835-1921
Havanaise op. 83 per violino e orchestra (9’37”). Itzhak Perlman, violino, New York Philharmonic Orchestra, direttore Zubin Mehta. Cd DGG
George Gershwin 1898-1937
Cuban Ouverture (9’50”). Orchestra Sinfonica di Montréal, direttore Charles Dutoit. Cd Decca
Aaron Copland 1900-1990
Danzón cubano (7’31”). Minneapolis Symphony Orchestra, direttore Antal Dorati. Registrazione del 1957. Cd Mercury
Leo Brouwer 1939-vivente
Cuban landscape with rain (5’19”). Quartetto di chitarre Guitart: Lucio Matarazzo, Maria Giovanna Siciliano Iengo, Gianvito Pulzone e Gianluca Allocca, chitarre. Cd Guitart Guit
§12.00-12.14
Giovanni Battista Lulli 1632-1687
Quare fremuerunt (13’26”). Le Concert Spirituel, direttore Hervé Niquet. Cd Naxos
§12.15-12.30
Erwin Schulhoff 1894-1942
Hot-Sonate per saxofono e pianoforte (1930) (14’43”). Filippo Fanò, saxofono – Filippo Farinelli, pianoforte. Cd Brilliant
§12.30-12.40 spazio informativo
§12.40-13.02
LE ARIE DA CONCERTO DI MOZART
Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Bella mia fiamma – Resta o cara Recitativo e Aria K. 528 (9’36”). Lilian Sukis, soprano – Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, direttore Leopold Hager. Cd Philips
Wolfgang Amadeus Mozart 1756 – 1791
Ah se in ciel, benigne stelle, Aria da concerto K. 538 (7’32”). Edita Gruberova, soprano – Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, direttore Leopold Hager. Cd Philips
Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Ich möchte wohl der Kaiser sein K. 539 (2’13”). Walter Berry, basso Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, direttore Leopold Hager. Cd Philips
Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Un bacio di mano, Aria da concerto K. 541 (2’). Walter Berry, basso Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, direttore Leopold Hager. Cd Philips
§13.03-13.21
Luigi Boccherini 1743 – 1805
Quintetto in re maggiore op. 11 n. 6 G. 276 «L’uccelliera» (17’35”). Quintetto L’Europa Galante: Fabio Biondi e Fabrizio Cipriani, violini – Ettore Belli, viola – Maurizio Naddeo e Antonio Fantinuoli, violoncelli. Cd Opus 111
§13.22-13.30
Pablo de Sarasate 1844-1908
Zigeunerweisen per violino e orchestra op. 20 (7’50”). Anne-Sophie Mutter , violino – Philharmonia Orchestre National de France, direttore Seiji Ozawa. Registrazione del 1970. Cd Warner Classics
§13.31-14.24
Ludwig van Beethoven 1770-1827
Trentatré variazioni su un valzer di Diabelli op. 120 (52’20”). Sviatoslav Richter, pianoforte. Registrazione: Amsterdam, giugno 1986. Cd Decca
§14.25-15.01
LEONARD BERNSTEIN DIRIGE GRIEG
Edvard Grieg 1843–1907
Peer Gynt, Suite n. 1 op. 46 (15’). New York Philharmonic Orchestra, direttore Leonard Bernstein. Registrazione del 1967. Cd Sony
Edvard Grieg 1843–1907
Peer Gynt, Suite n. 2 op. 55 (17’29”). New York Philharmonic Orchestra, direttore Leonard Bernstein. Registrazione del 1967. Cd Sony
Edvard Grieg 1843–1907
Danza norvegese op. 35 n. 2, orchestrazione di Hans Sitt (2’43”). New York Philharmonic Orchestra, direttore Leonard Bernstein. Registrazione del 1965. Cd Sony
§15.02-15.30
Franz Joseph Haydn 1732-1809
Sinfonia n. 99 in mi bemolle maggiore (27’41”). Orchestra Haydn Austro-ungarica, direttore Adam Fischer. Cd Brilliant
§15.30-15.40 notiziario culturale
§15.40-16.15
DAL «CIMENTO DELL’ARMONIA E DELL’INVENTIONE» DI VIVALDI
Antonio Vivaldi 1678 – 1741
da Il Cimento dell’Armonia e dell’Inventione: Concerto per violino in re minore, op. 8 n. 7 R. 242 «Per Pisendel» (8’12”). Catherine Mackintosh, violino – The Academy of Ancient Music, direttore Christopher Hogwood. Cd L’Oiseau-Lyre
Antonio Vivaldi 1678 – 1741
da Il Cimento dell’Armonia e dell’Inventione: Concerto per violino in sol minore, op. 8 n. 8 R. 332 (9’07”). Monica Huggett, violino – The Academy of Ancient Music, direttore Christopher Hogwood. Cd L’Oiseau-Lyre
Antonio Vivaldi 1678 – 1741
da Il Cimento dell’Armonia e dell’Inventione: Concerto per oboe in re minore, op. 8 n. 9 R. 454 (7’36”). Michel Piguet, oboe – The Academy of Ancient Music, direttore Christopher Hogwood. Cd L’Oiseau-Lyre
Antonio Vivaldi 1678 – 1741
da Il Cimento dell’Armonia e dell’Inventione: Concerto per violino in si bemolle maggiore, op. 8 n. 10 R. 362 «La caccia» (8’30”). Christopher Hirons, violino – The Academy of Ancient Music, direttore Christopher Hogwood. Cd L’Oiseau-Lyre
§16.16-17.14
ANTOLOGIA PIANISTICA
Ludwig van Beethoven 1770-1827
Sonata in re minore op. 31 n. 2 «La tempesta» (24’). Matteo Fossi, pianoforte. Registrazione del 2019. Cd Hortus
Frédéric Chopin 1810– 1849
Tre Polacche op. 71 (22’30”). Pietro De Maria, pianoforte. Cd Decca
César Franck 1822-1890
Preludio, fuga e variazione op. 18, trascrizione per pianoforte di Harold Bauer (10’53”). Aldo Ciccolini, pianoforte. Registrazione del 1974. Cd Erato
§17.15-17.33
Georg Friedrich Haendel 1685-1759
Musica per i reali fuochi d’artificio (17’22”). Orchestra da camera del Concergebouw, direttore Simon Preston. Cd Decca
§17.34-17.59
Béla Bartók 1881-1945
Divertimento per orchestra d’archi Sz. 113 (24’34”). BBC Symphony Orchestra, direttore Antal Dorati. Registrazione del 1964. Cd Mercury
§18.00-18.30
Hector Berlioz 1803-1869
Les nuits d’été, sei melodie con piccola orchestra, testi di Théophile Gautier (29’20”). Kiri Te Kanawa, soprano – Orchestre de Paris, direttore Daniel Barenboim . Cd DGG
§18.30-18.40 spazio informativo
§18.40-19.40
Piccolo dizionario della musica classica
a cura di Claudio Martini
§19.41-20.18
Ludwig van Beethoven 1770-1827
Concerto n. 3 per pianoforte e orchestra in do minore op. 37 (36’42”). Clara Haskil, pianoforte – Orchestra dei Concerti Lamoureux, direttore Igor Markevitch. Cd Philips
§20.19-20.30
Anonimo
Due spirituals: He’s got the whole world – Great day (5’32”). Jessye Norman, soprano – Geoffrey Parsons, pianoforte. Cd Philips
§20.30-22.13
Gustav Mahler 1860-1911
Sinfonia n. 3 in re minore (102’50”). Jessye Norman, soprano – Coro dell’Opera di Stato di Vienna – Fanciulli cantori di Vienna – Wiener Philharmoniker, direttore Claudio Abbado. Cd DGG
§22.14-23.14
RICORDO DI JESSYE NORMAN
Henry Purcell 1659-1695
da Dido and Aeneas: «When I am laid in earth», morte di Didone (5’23”). Jessye Norman, soprano – English Chamber Orchestra, direttore Raymond Leppard. Cd Philips
Arnold Schönberg 1874-1951
Erwartung (L’attesa), Monodramma in un atto, testo di Marie Pappenheim (32’48”). Jessye Norman, soprano – Metropolitan Opera Orchestra, direttore James Levine. Cd Philips
Erik Satie 1865-1925
Je te veux (4’23”). Jessye Norman, soprano – Dalton Baldwin, pianoforte. Cd Philips
Francis Poulenc 1899-1963
Les chemins de l’amour, testo di Jean Anouilh (4’02”). Jessye Norman, soprano – Dalton Baldwin, pianoforte. Cd Philips
Richard Strauss 1864-1949
Tre Lieder con orchestra (11’33”). Jessye Norman, soprano. Orchestra del Gewandhaus di Lipsia, direttore Kurt Masur. Cd Philips
§23.15-23.46
Edward Elgar 1857 – 1934
Variazioni Enigma op. 36 (30’43”). Los Angeles Philharmonic Orchestra, direttore Zubin Mehta. Cd Decca
§23.47-24.00
Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Serenata notturna in re maggiore K. 239 (12’48”). English Chamber Orchestra, direttore Benjamin Britten. Cd Decca

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