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martedì 9 febbraio

6 – 6.26

Franz Schubert

Cinque Minuetti con sei Trii e cinque Deutsche con sette Tirii e una coda, D. 89 (25′ 22”)

6.27 – 7.07

Frédéric Chopin

Concerto n. 1 in mi minore op. 11 per pianoforte e orchestra (39′ 41”)

7.08 – 7.33

I CONCERTI CON DUE MANDOLINI DI VIVALDI

Antonio Vivaldi

Concerto in do maggiore per due mandolini, due tiorbe, due flauti, due salmò, due violini in tromba marina, violoncello, archi e basso continuo R. 558 (11′ 45”)

Antonio Vivaldi

Concerto in sol maggiore per due mandolini, archi e basso continuo R. 532 (12′ 20”)

7.34 – 7.50

Piotr Ilijč Čajkovskij

Capriccio italiano op. 45 (16′)

7.51 – 8.12

Domenico Cimarosa

Concerto in si bemolle maggiore per fortepiano e orchestra (20′ 36”)

8.13 – 8.47

Johannes Brahms

Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 77 (34′ 41”)

8.48 – 8.59

Wolfgang Amadeus Mozart

da Il re pastore K. 208: «L’amerò, sarò costante» (6′ 08”)

9 – 10.29

ALMANACCO

a cura di Claudio Martini

Nasceva a Napoli in questo giorno del 1770 il compositore Ferdinando Carulli. Studiò come autodidatta la chitarra classica e trascorse gran parte della vita a Parigi, ove iniziò una fortunata carriera di compositore per chitarra, insegnante e concertista. Pubblicò moltissimi brani per chitarra sola e per svariate combinazioni da camera e nel 1810 diede alle stampe il Metodo completo per chitarra, opera didattica innovativa e punto di riferimento per intere generazioni di chitarristi in tutta Europa. Fu un virtuoso ed un vero innovatore della tecnica strumentale, e uno dei primi compositori a rivelare le potenzialità espressive e timbriche della chitarra. Morì nel febbraio 1841.

Ferdinando Carulli

Concerto in mi minore per chitarra e orchestra «Petit Concerto de société» (15′ 49”)

Ferdinando Carulli

Serenata op. 96a in la maggiore per due chitarre (9′ 56”)

Ferdinando Carulli

Duo in re maggiore op. 189 n. 3 (7′ 22”)

Il 9 febbraio 1909 la pianista Blanche Selva eseguì per la prima volta alla Société Nationale de Musique di Parigi il quarto e ultimo libro della suite Iberia di Isaac Abeniz. I primi libri erano stati da lei eseguiti nei tre anni precedenti. Con questa importante raccolta, capolavoro assoluto della letteratura pianistica e temibile banco di prova tecnico, il compositore catalano rivelò il suo genio e la sua abilità nel combinare il folklore della Spagna meridionale, sia pur reinventato, e lo stile pianistico impressionistico, sulla strada aperta da Debussy. Anche nel quarto quaderno la Spagna è evocata nel sogno, nel ricordo idealizzato di un mondo ormai lontano dal reale.

Isaac Albeniz

Iberia, quarto quaderno (18′ 26”)

Il soprano tedesco Hildegard Behrens nacque in questo giorno del 1937 a Varel, in Bassa Sassonia. Studiò canto a Friburgo e lì debuttò nel 1971 come la Contessa ne Le nozze di Figaro. L’anno dopo entrò alla Deutsche Oper Berlin e iniziò una carriera che la portò presto anche al Metropolitan di New York. Karajan la scoprì nel 1976 durante le prove di Wozzeck e la scelse per la sua Salomé. Interpretò autorevolmente il grande repertorio tedesco, da Mozart a Beethoven, da Wagner a Strauss. Dotata di un canto lirico, espressivo ed umanissimo, era capace di non forzare a nessuna altezza e di eseguire suggestivi pianissimi. Ci ha lasciato improvvisamente durante un viaggio a Tokyo nel 2009.

Richard Wagner

da Tristan und Isolde: «Mild und Leise wie er lächelt» (8′ 29”)

Richard Strauss

da Salomé: «Ah, du wolltest nicht deinen Mund küssen lassen» (12′ 22”)

Alban Berg

da Wozzeck: «Und ist kein Betrug… Und kniete hin zu seine Füssen» (5′ 06”)

Franz Liszt

Ihr glocken von Marling S. 328 (3′ 26”)

10.30 – 10.40

Notiziario culturale

10.40 – 11.40

NOVITÀ IN COMPACT

a cura di Francesco Ermini Polacci (replica)

11.41 – 12.05

PIETRO DE MARIA INTERPRETA MINIATURE DI CHOPIN

Frédéric Chopin

Preludio in la bemolle maggiore op. postuma (0′ 44”)

Frédéric Chopin

Variazione in mi maggiore da «Hexameron» (2′)

Frédéric Chopin

Variazioni in la maggiore «Souvenir de Paganini» (3′ 32”)

Frédéric Chopin

Contraddanza in sol bemolle maggiore (1′ 23”)

Frédéric Chopin

Marcia funebre in do minore op. 72 n. 2 (5′ 47”)

Frédéric Chopin

Tre Scozzesi op. 72 n. 3 (1′ 39”)

Frédéric Chopin

Cantabile in si bemolle maggiore op. 19 (1′ 05″)

Frédéric Chopin

Valzer in la bemolle maggiore (1′ 15”)

Frédéric Chopin

Valzer in mi minore (3′ 18”)

12.06 – 12.30

Carl Philipp Emanuel Bach

Concerto per flauto e archi in la minore H. 431 (23′ 15”)

12.30 – 12.40

Spazio informativo

12.40 – 12.53

George Butterworth

Sei canzoni da A Shropshire Lad (12′ 45”)

12.54 – 13.22

Johann Sebastian Bach

«Mer hahn en neue Oberkeet », Cantata dei contadini BWV 212 (27′ 33”)

13.23 – 13.43

LA MUSICA DI ARVO PÄRT

Arvo Pärt

Für Alina (2′ 51″)

Arvo Pärt

Mozart – Adagio per violino, violoncello e pianoforte, dalla Sonata per pianofore in fa maggiore K. 280 di Wolfgang Amadeus Mozart (5′ 45″)

Arvo Pärt

Variazioni per la guarigione di Arinushka (4′ 01″)

Arvo Pärt

da pacem Domine (5′ 43”)

13.44 – 14.45

RITRATTO D’AUTORE: KURT WEILL

Kurt Weill

The Ballad of Magna Charta, Cantata per coro misto, voce recitante, voci e orchestra, testo di Maxwell Anderson (15′ 35”)

Kurt Weill

Ascesa e Caduta della città di Mahagonny, Suite sinfonica (17′ 15”)

Kurt Weill

Concerto per violino e orchestra di fiati (26′ 12”)

14.46 – 15.30

Sergej Prokof’ev

Sinfonia n. 5 op. 100 (43′ 29”)

15.30 – 15.40

Notiziario culturale

15.40 – 16.36

MARTHA ARGERICH SUONA SCHUMANN

Robert Schumann

Sonata n. 2 in sol minore op. 22 (16′ 45”)

Robert Schumann

Concerto per pianoforte e orchestra in la minore op. 54 (29′ 50”)

Robert Schumann

Adagio e Allegro op. 70 per violoncello e pianoforte (8′ 14”)

16.37 – 17.10

L’ORCHESTRA DI WAGNER

Richard Wagner

Rienzi, Ouverture (11′)

Richard Wagner

Tannhäuser, Ouverture e musica del Venusberg (21′ 32”)

17.11 – 18.05

QUINTETTI

Luigi Boccherini

Quintetto in fa maggiore G. 408 per pianoforte e archi (19′ 20”)

Ludwig van Beethoven

Quintetto per archi in do maggiore op. 29 (34′ 09”)

18.06 – 18.30

Wolfgang Amadeus Mozart

Concerto in fa maggiore K. 413 per pianoforte e orchestra (23′ 13”)

18.30 – 18.40

Spazio informativo

18.40 – 20.00

BERNSTEIN DIRIGE BERNSTEIN

Leonard Bernstein

Dibbuk, Balletto completo (48′)

Leonard Bernstein

Serenade per violino, archi e percussioni, dal Simposio di Platone (30′ 50”)

20 – 20.30

Johannes Brahms

Sonata in mi minore op. 38 per violoncello e pianoforte (24′ 48”)

20.30 – 21.17

EUGENE LIST SUONA GERSHWIN

George Gershwin

Rhapsody in Blue (15′)

George Gershwin

Concerto in fa per pianoforte e orchestra (30′ 34”)

21.17 – 22.13

POLIFONIA CONTEMPORANEA

Arne Mellnäs

Succsim, 1967 (7′)

Lasse Thoresen

Sestetto vocale op. 42 (48′ 04″)

22.14 – 22.35

Vitezlav Novak

Eterna brama (20′ 27”)

22.36 – 23.19

Gabriel Fauré

Requiem per soprano, baritono, coro, orchestra e organo op. 48 (42′ 24”)

23.20 – 23.47

Ludwig Thuille

Sestetto in si bemolle maggiore op. 6 per flauto, oboe, clarinetto, corno, fagotto e pianoforte (26′ 33”)

23.48 – 24.00

SINFONIE DA CANTATE DI BACH

Johann Sebastian Bach

Sinfonia dalla Cantata «Wir müssen durch viel Trübsal» BWV 146 (7′ 44”)

Johann Sebastian Bach

Sinfonia dalla Cantata «Geist und Seele wird verwirret» BWV 35 (3′ 25″)

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