Robert Schumann 1810 – 1856
Concerto per pianoforte e orchestra in la minore op. 54 (30′ 26”)
WALTER GIESEKING INTERPRETA MOZART
Wolfgang Amadeus Mozart 1756 – 1791
Sei variazioni in sol maggiore K. 180 su «Mio caro Adone» dall’opera «La fiera di Venezia» di Antonio Salieri (4′ 47”)
Wolfgang Amadeus Mozart 1756 – 1791
Sonata in si bemolle maggiore K. 281 (13′ 22”)
Wolfgang Amadeus Mozart 1756 – 1791
Sonata in mi bemolle maggiore K. 282 (11′)
SONATE PER VIOLONCELLO
Felix Mendelssohn-Bartholdy 1809 – 1847
Sonata in si bemolle maggiore op. 45 per violoncello e pianoforte (27′ 30”)
Johannes Brahms 1833 – 1897
Sonata n. 2 in fa maggiore op. 99 per violoncello e pianoforte (28′ 26”)
Jean-Baptiste Lully 1632 – 1687
da Il borghese gentiluomo: La cerimonia turca (12′ 38”)
Franz Schubert 1797 – 1828
Quattro Improvvisi op. 90 D. 899 (28′)
Alessandro Scarlatti 1660 – 1725
Clori mia, Clori bella, Cantata per soprano, flauto dolce e basso continuo (10′ 18”)
ALMANACCO
a cura di Claudio Martini
Il diciassette marzo 1665 fu battezzata a Parigi Élisabeth Jacquet de la Guerre, compositrice e clavicembalista francese. A otto anni fu presentata dal padre alla corte di Versailles, ove incantò Luigi XIV con le sue precoci doti di cantante e strumentista. Presso la Corte la sua educazione fu curata dalla favorita del Re, Madame de Montespan. Godette di privilegi esclusivi ed acquisì una profonda cultura, rara per una donna di quell’epoc. Tra il 1680 ed il 1715 compose opere, balletti e brani cameristici e per clavicembalo. Dava al suo domicilio concerti semi-privati in cui si riunivano alcuni tra i musicisti più in vista dell’epoc. Morì a Parigi nel giugno 1729.
Élisabeth Jacquet de la Guerre 1665 – 1729
Trio sonata in re minore (8′ 43”)
Élisabeth Jacquet de la Guerre 1665 – 1729
Suite per clavicembalo in fa maggiore (10′ 30”)
Élisabeth Jacquet de la Guerre 1665 – 1729
da Le sommeil d’Ulisse: «Sommeil» (7′ 57”)
In questo giorno del 1784 ebbe luogo alla Trattnerschen Saal di Vienna la prima esecuzione del Concerto per pianoforte n. 14 K. 449 di Wolfgang Amadeus Mozart, da molti critici considerato il primo della serie matura di concerti da lui scritti. Wolfgang lo definì «un Concerto di tipo particolare, più indicato per una piccola orchestra che per una grande». Fu questa la prima composizione inserita in un taccuino della sua musica che tenne poi per i sette anni successivi, segnando le tematiche principali, le date di completamento ed altre informazioni importanti. da questa fonte sappiamo che il concerto fu terminato il 9 febbraio del 1784.
Wolfgang Amadeus Mozart 1756 – 1791
Concerto n. 14 per pianoforte e orchestra in mi bemolle maggiore K. 449 (20′ 57”)
Anche il Secondo Concerto per pianoforte di Frédéric Chopin fu tenuto a battesimo il diciassette marzo, questa volta del 1830. L’evento ebbe luogo a Varsavia, con l’autore alla tastiera. Scritto tra la fine del 1829 e l’inizio del 1830 esso precede di qualche mese quello che è indicato come il Concerto n. 1, e fu dedicato alla contessa Delphine Potocka, bellissima giovane aristocratica erroneamente ritenuta un’amante di Chopin. L’ispiratrice fu semmai Konstancja Gladkowska, studentessa di canto al Conservatorio, per la quale egli scrisse gli ardenti e melodrammatici toni della parte centrale dell’Adagio, mentre nel resto del Concerto prevale un tono elegante e malinconico, sognante ed intimo.
Frédéric Chopin 1810 – 1849
Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra in fa minore op. 21 (34′ 02”)
Notiziario culturale
ARTHUR GRUMIAUX INTERPRETA MOZART
Wolfgang Amadeus Mozart 1756 – 1791
Concerto n. 3 in sol maggiore K. 216 per violino e orchestra (22′)
Wolfgang Amadeus Mozart 1756 – 1791
Rondò in do maggiore per violino e orchestra K. 373 (5′ 02″)
Wolfgang Amadeus Mozart 1756 – 1791
Sonata in fa maggiore K. 376 per violino e pianoforte (15′ 39”)
Mikhail Fabianovič Gnesin 1883 – 1957
Tre Melodie caratteristiche per «Il convitato di Pietra» di Puškin per violoncello e pianoforte (6′ 51″)
CONCERTO DEL QUARTETTO ITALIANO
Luigi Boccherini 1743 – 1805
Quartetto in re maggiore op. 8 n. 1 G. 165 (18′ 08”)
Franz Joseph Haydn 1732 – 1809
Quartetto in do maggiore op. 76 n. 3 «Imperatore» Hob:III:77 (26′ 25”)
Georg Friedrich Haendel 1685 – 1759
Concerto per organo e orchestra in re minore (Edizione Arnold, n. 1) (10′ 34”)
Spazio informativo
LA TOSCANA DELLE CULTURE
a cura della redazione di Rete Toscana Classica
Ludwig van Beethoven 1770 – 1827
Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92 (33′ 44”)
VOCALITÀ DI PERGOLESI
Giovanni Battista Pergolesi 1710 – 1736
Salve regina in do minore, per soprano, archi e organo (15′ 16”)
Giovanni Battista Pergolesi 1710 – 1736
da Adriano in Siria: «Lieto così talvolta» (14′ 16”)
Giovanni Battista Pergolesi 1710 – 1736
da L’Olimpiade: «Te me da me dividi» (2′ 49”)
Giovanni Battista Pergolesi 1710 – 1736
da Il prigionier superbo: «Che fiero martire» (4′ 05″)
Giovanni Battista Pergolesi 1710 – 1736
In coelestibus regnis, Antifona per contralto, archi e basso continuo (2′ 34”)
Jean Sibelius 1865 – 1957
Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 43 (42′ 50″)
Richard Strauss 1864 – 1949
Concerto n. 2 per corno e orchestra in mi bemolle maggiore (18′ 50”)
Notiziario culturale
LUCE DI TAGLIO
Rubrica di attualità teatrali
a cura di Rodolfo Sacchettini
MUSICA PER CORNO
Ludwig van Beethoven
Sonata in fa maggiore op. 17 per corno e pianoforte (12′ 15”)
Robert Schumann 1810 – 1856
Adagio e Allegro op. 70 per corno e pianoforte (8′ 47”)
CONCERTO DIRETTO DA LEONARD BERNSTEIN
Johannes Brahms 1833 – 1897
Ouverture tragica op. 81 (13′ 14”)
Modest Musorgskij 1839 – 1881
Una notte sul Monte Calvo, orchestrazione di Nikolaj Rimskij-Korsakov (11′ 06”)
Igor Stravinskij 1882 – 1971
La Sagra della primavera, quadri della Russia pagana (35′ 27”)
Carl Philipp Emanuel Bach 1714 – 1788
Concerto in mi bemolle maggiore per oboe, archi e basso continuo H. 468 (23′ 05”)
Spazio informativo
L’ARTE INVISIBILE
RADIODRAMMI, MELO-RADIO E GALLERIE DI VARIA UMANITÀ
a cura di Rodolfo Sacchettini
Fondazione Teatro Metastasio in collaborazione con Rete Toscana Classica
Il canto del cigno di Anton Čechov, regia di Clio Saccà
Franz Liszt 1811 – 1886
Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in mi bemolle maggiore S. 124 (17′ 29”)
Ferruccio Busoni 1866 – 1924
Sonata n. 2 per violino e pianoforte in mi minore op. 36a (39′ 10”)
AMERICA LATINA
Heitor Villa-Lobos 1887 – 1959
Bachiana Brasileira n. 5: Aria – Danza (11′ 42”)
Alberto Ginastera 1916 – 1983
Estancia, Suite dal balletto (14′ 11”)
Aaron Copland 1900 – 1990
Tre Schizzi latino-americani (11′ 01”)
Astor Piazzolla 1921 – 1992
Fuga y misterio (4′)
Alban Berg 1885 – 1935
Concerto per violino e orchestra «alla memoria di un angelo» (25′ 22”)
Ludwig van Beethoven 1770 – 1827
Quartetto in si bemolle maggiore op. 130 con i due finali, la Grande Fuga op. 133 e il finale definitivo (57′ 36”)
Frederick Delius 1862 – 1934
Songs of Sunset, testi di Ernest Dowson (29′ 25”)
Franz Schubert 1797 – 1828
Adagio per violino, violoncello e pianoforte in mi bemolle maggiore D. 897 (Notturno) (10′ 27”)
Rodion Schedrin 1932
Sotto voce per violoncello e orchestra (37′ 52″)